STATUTO COMITATO CIVICO SARACINELLO

    

Art. 1 - Denominazione

  

E’ costituito il Comitato Civico Saracinello, con sede pro tempore presso l’indirizzo di residenza del presidente.

 

 

Art. 2 - Finalità

  

Il “COMITATO” è apartitico, apolitico, aconfessionale, senza scopo di lucro, fondato sull’attività gratuita da parte dei cittadini residenti ed è aperto a tutti coloro che ne condividono i principi.

Compito preminente del “COMITATO” è quello di concorrere all’azione amministrativa del comune di Reggio Calabria, del decentramento in cui ricade la zona di Saracinello e delle Pubbliche Amministrazioni, con proposte e consultazioni rispetto all’andamento dei servizi erogati e delle attività espletate dalle amministrazioni, stimolando la partecipazione dei cittadini alla vita civile, sociale e culturale della municipalità.

 

 

 

Art. 3 - Attività

 

Il “COMITATO” svolge attività di informazione, approfondimento, formazione, anche su particolari incarichi di organi costituzionali, sulle tematiche rientranti nella competenza del Comune di Reggio Calabria e degli Enti interessati in merito alla elaborazione di proposte e di interventi settoriali come:

 

- la formulazione di pareri consultivi rispetto ad iniziative volte a migliorare e qualificare lo sviluppo culturale, le istituzioni scolastiche, l’assistenza sociale, la viabilità, la salute dei cittadini, la sicurezza sociale, la sicurezza stradale, gli impianti sportivi nonché la tutela e la salvaguardia dell’ambiente e dei siti di valenza storica ed archeologica, del verde pubblico e dell’arredo urbano interessando al riguardo le Istituzioni, le Pubbliche Amministrazioni, le forze dell’ordine e tutti gli Enti interessati;

 

  • la formulazione di rilievi, raccomandazioni e proposte relative ad attività, servizi ed atti del Comune di Reggio Calabria;

  • la formulazione di istanze, petizioni e proposte indirizzate alle Istituzioni in relazione alle problematiche dei cittadini di Saracinello, nel rispetto dello Statuto del Comune di Reggio Calabria;

  • Il comitato potrà svolgere tutte le attività ritenute necessarie per il raggiungimento delle proprie finalità istituzionali, tra cui, a titolo esemplificativo e non esaustivo, l'organizzazione, la promozione e lo sviluppo di eventi culturali, sportivi, ricreativi, di spettacolo, di sagre, feste, manifestazioni pubbliche, tornei, giochi, anche da tavolo e/o a carte, manifestazioni a carattere ecologico e ambientale, benefiche e di solidarietà, ivi compresa l'attività di somministrazione di alimenti e bevande a vantaggio esclusivo dei soli soci e quant'altro nel rispetto delle vigenti disposizioni di legge. Potrà altresì svolgere attività di tipo commerciale nel rispetto delle vigenti normative fiscali e amministrative. Inoltre potrà reperire spazi ed impianti, anche tramite convenzioni con enti pubblici o privati, per lo svolgimento dell'attività istituzionale e intrattenere rapporti con Istituti di Credito, anche su basi di passive.

    Per il perseguimento del suo scopo, il Comitato redige e diffonde materiale promozionale ed informativo, oltre che con i comuni mezzi di comunicazione (stampa, radio, televisione) anche attraverso la rete telematica e multimediale (sito web, social network, internet, posta elettronica, ecc.)

     

Art. 4 - Membri

 

Possono aderire al Comitato, con diritto di voto, tutti i residenti della frazione di Reggio Calabria denominata: SARACINELLO che abbiano compiuto la maggiore età e che godano dei diritti civili.

I residenti che volessero aderire al Comitato dovranno inoltrare domanda scritta al Consiglio Direttivo che la valuta e che a suo insindacabile giudizio ne decide in merito.

Le adesioni al Comitato sono gratuite e volontarie; i versamenti di contributi, individuali o collettivi, sono volontari ad eccezione delle quote di iscrizione di cui al successivo art. 14.

La qualità di membro del Comitato si perde per decesso, dimissioni, interdizione ai pubblici uffici, condanna penale, esclusione deliberata dal Consiglio Direttivo in caso di comportamento palesemente contrastante con gli obiettivi del Comitato.

Le dimissioni da parte di un membro devono essere comunicate per iscritto.

  

 Art. 5 - Organi del Comitato

 

 

Sono organi del Comitato:

 

  • L’ Assemblea dei membri

  • Il Consiglio Direttivo

  • Il Presidente del Consiglio Direttivo

  • Il Vice Presidente del Consiglio Direttivo

  • Il Tesoriere

    Tutte le cariche sociali sono a titolo onorifico e gratuito, fatto salvo il rimborso delle spese sostenute e documentate per scopi istituzionali e sempre nei limiti stabiliti dall’Assemblea. 

Art. 6 - Assemblea dei Membri

 

L’Assemblea è costituita da tutti i membri del Comitato e delibera a maggioranza dei presenti. Questa viene convocata dal Presidente almeno una volta all’anno per l’approvazione del rendiconto annuale ed ogni 3 (tre) anni per l’ elezione del Presidente, del Vice Presidente e del Consiglio Direttivo.

Assemblee straordinarie possono essere convocate dal Presidente. L’avviso di convocazione dell’assemblea dovrà pervenire a tutti i membri con almeno cinque giorni di anticipo con i mezzi di comunicazione ritenuti più idonei dal Consiglio Direttivo.

L’ Assemblea nomina a maggioranza dei presenti il Presidente, il Vice Presidente e gli altri tre membri del Consiglio Direttivo. Delle riunioni dell’Assemblea viene redatto il verbale a cura del segretario, o in sua assenza, da un qualsiasi membro scelto tra i componenti del Consiglio Direttivo presente, che lo sottoscrive insieme al Presidente.

Riunioni straordinarie possono essere convocate dal Presidente, anche su richiesta di più membri, (minimo 10) per discutere di proposte da presentare al Consiglio Direttivo.

   

Art. 7 - Consiglio Direttivo

 

Il Consiglio Direttivo è composto da 5 (cinque) membri eletti dall’ Assemblea, compresi Presidente e Vice Presidente, a maggioranza semplice dei presenti, e collabora con il Presidente nella promozione, organizzazione e gestione della attività del Comitato.

Il primo Consiglio Direttivo è costituito da tutti i membri sottoscrittori dell’atto costitutivo del Comitato.

Il Consiglio Direttivo dura in carica 3 (tre) anni; i suoi componenti sono rieleggibili alla scadenza per un altro solo ulteriore mandato.

Il Consiglio Direttivo è convocato dal Presidente ogni qualvolta questi lo ritenga opportuno.

 

 

Art. 8 - Presidente

Il Presidente è eletto dall’Assemblea a maggioranza semplice dei presenti, convoca e presiede la Assemblea, è componente di diritto del Consiglio Direttivo che convoca e presiede, rappresenta il Comitato di fronte ai terzi e ne promuove l’attività coadiuvato dal Consiglio Direttivo.

Il Presidente per l’esercizio delle sue funzioni può:

 

  • aprire conti correnti bancari e/o postali ed effettuare prelevamenti su somme disponibili;

  • procedere ad incassi di qualsiasi ammontare di somme che venissero corrisposte a qualsiasi titolo, al Comitato, da privati, Enti, Istituzioni di varia natura, rilasciando valida e liberatoria quietanza;

  • nominare il Tesoriere tra i membri del Consiglio Direttivo;

  • rilasciare procure bancarie in favore del Tesoriere.

    Il Presidente dura in carica per 3 (tre) ed è rieleggibile alla scadenza per un altro solo ulteriore mandato.

     

Art. 9 - Vice Presidente

 

Il Vice Presidente è eletto dall’Assemblea con le medesime modalità del Presidente, e lo sostituisce in tutte le sue funzioni in caso di impedimenti prolungati o per cause di forza maggiore.

Il Vice Presidente dura in carica per 3 (tre) ed è rieleggibile alla scadenza per un altro solo ulteriore mandato.

 

Art. 10 - Tesoriere

 

Il Tesoriere è nominato dal Presidente tra i membri del Consiglio Direttivo. Spetta al Tesoriere:

 

  • curare e mantenere aggiornato il registro inventario;

  • redigere il rendiconto annuale, che presenta al Consiglio Direttivo;

  • tenere la cassa;

  • curare i pagamenti autorizzati dal Consiglio. 

Art. 11 - Incompatibilità

 

La adesione al Comitato è incompatibile con qualsiasi carica in corso presso altri comitati della stessa natura giuridica.

  

Art. 12 - Decadenza dei Consiglieri

  

I Consiglieri vengono dichiarati decaduti:

 

  • per sopravvenute condizioni di incompatibilità;

  • per un eccessivo numero di assenze;

  • per dimissioni volontarie;

  • per cause di forza maggiore;

  • per aver palesemente leso l’immagine del comitato;

  • per aver contravvenuto e/o non rispettato le norme dettate dal presente statuto e dall’eventuale regolamento interno;

  • per atti diffamatori e lesivi nei confronti di qualsiasi membro del consiglio direttivo o nei confronti del comitato stesso;

    In caso di dimissioni contemporanee di più consiglieri le funzioni del Consiglio vengono sospese restando al Presidente il compito di svolgere le attività ordinarie fino alla convocazione della Assemblea per la elezione del nuovo Consiglio, che deve avvenire entro 60 giorni.

     

Art. 13 - Libri sociali

  

Il Presidente, o consiglieri da lui delegati, cura la redazione di:

 

  • libro dei membri del Comitato;

  • libro dei verbali delle Assemblee;

  • libro dei verbali del Consiglio Direttivo;

  • libri contabili;

    Tutti i libri possono essere a pagine mobili e composti da fogli progressivamente numerati e vidimati dal Presidente e dal consigliere delegato.

     

Art. 14 - Contributi e fondi economici

 

Unicamente per la realizzazione degli scopi di cui all’articolo n. 3 il Comitato potrà richiedere ed ottenere:

 

  • contributi comunali;

  • contributi da parte di altre Pubbliche Amministrazioni;

  • donazioni e lasciti testamentari;

  • quote di iscrizione nell’ ammontare definito dal Consiglio Direttivo;

  • autotassazione dei membri del Comitato stesso;

  • sovvenzioni da aziende e ditte private;

  • raccolta di fondi attraverso iniziative benefiche, culturali, di solidarietà e di spettacolo;

  • erogazioni liberali da parte di soggetti pubblici e privati;

  • istituzioni di tombole, lotterie e pesche di beneficenza in base a quanto previsto dal D.P.R. N° 430 del 26 ottobre 2001;

  • allestimento di fiere e sagre di prodotti che tendano a valorizzare e promuovere gli usi, i costumi e le tradizioni locali;

  • altre iniziative atte a soddisfare una necessità finanziaria dell’ente stesso secondo quanto previsto della legge.

 

  

Art. 15 - Esercizio sociale

 

L’esercizio sociale decorre dal 1 gennaio al 31 dicembre di ogni anno.

Al termine dell’esercizio il Consiglio Direttivo provvede alla redazione del rendiconto annuale e lo sottopone all’approvazione dell’Assemblea nei modi d’uso.

  

Art. 16 - Modifiche Statutarie, scioglimento del Comitato, norme di rinvio

 

Il presente statuto può essere modificato con il voto favorevole della maggioranza dei membri del comitato.

Con la stessa maggioranza è deliberato lo scioglimento del Comitato.

Alle eventuali passività che dovessero risultare al momento dello scioglimento del comitato si farà fronte con contributi dei membri secondo le modalità deliberate all’atto dello scioglimento. Eventuali attività verranno devolute ad associazioni ed enti di volontariato operanti nella zona di Saracinello.

 

Art 17 - Scadenza del Comitato

 

Il Comitato è costituito a tempo indeterminato.

  

Art. 18 - Norme finali

  

Per tutto quanto non contemplato dal presente statuto è fatto espresso richiamo al codice civile art.36 e 39 ed alle norme vigenti in materia di comitati civici.

  

Letto e approvato in data 04.11.2013